Antonio Cano
1775-1840


Frate francescano, scultore e architetto. Nacque a Sassari nel 1775.

Studiò architettura a Roma, presso l'Accademia di San Luca, formandosi come scultore sotto la guida del Canova. Nonostante la formazione neoclassica, il Cano trovò nel rococò lo stile più congeniale al suo temperamento artistico, come attesta la statua dell'Immacolata da lui scolpita per la chiesa di Santa Maria di Betlem a Sassari. E' invece carico di aulicità il Monumento tombale in onore del piccolo Carlo Emanuele, unico figlio di Carlo Amedeo di Savoia e Maria Teresa d'Austria, morto a Cagliari di vaiolo nel 1799; l'opera, realizzata per il duomo di Cagliari, non piacque ai committenti.

Come architetto, il Cano combinò il rococò con il purismo neoclassico: si deve a lui il rimaneggiamento del palazzo degli scolopi di Oristano e della chiesa di S.Maria di Betlem di Sassari, nonché la progettazione della cattedrale di Nuoro, durante i cui lavori di costruzione morì, nel 1840, cadendo da un ponteggio.