Autunno in Barbagia Lula 2023: scopri il programma completo delle Cortes Apertas di sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre!
Autunno in Barbagia 2023 a Lula il 30 settembre e il 1 ottobre
Autunno in Barbagia a Lula 2023: Incorniciato dalle due cime gemelle di Punta Catirina e Punta Turuddò, alte entrambe 1127 metri, il paese di Lula si sviluppa in un’area di grandi bellezze naturalistiche ai piedi del gigante calcareo del Mont’Albo. Il massiccio è stato dichiarato Sito di Interesse Comunitario dall’Unione Europea per i numerosi endemismi vegetali e faunistici che vivono immersi in una natura quasi incontaminata.
Le aspre superfici del complesso calcareo dolomitico custodiscono una ricchissima vegetazione che rappresenta circa un terzo della flora sarda: tra la macchia mediterranea, i boschi di lecci e tassi, gli olivastri, i ginepri, i lentischi e i corbezzoli spuntano i delicati fiori del pero corvino, del limonio e di molte specie endemiche come la Peverina del Supramonte che cresce esclusivamente sui calcari centro-orientali della Sardegna.
Il patrimonio archeologico di Lula vanta importanti siti di archeologia industriale legati allo sfruttamento delle miniere di Sos Enattos, S’Arghentaria e Guzzurra dichiarate patrimonio dell’UNESCO e inserite nel Parco Geominerario della Sardegna.
Appuntamento sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre a Lula: vai al programma completo.
Foto Comune di Lula
Ecco cosa visitare a Lula:
- Il territorio è ricco di domus de janas, sepolture chiamate localmente “concheddas”, splendide grotte nel Mont’Albo, adattate ad usi religiosi e funerari, mentre in epoca nuragica furono erette inaccessibili torri su aspri rilievi, tombe dei giganti e incantevoli villaggi.
- Il Mont’Albo offre itinerari di trekking in luoghi incredibilmente suggestivi: canyon di sas Piperai, punta Caterina, valico di Janna di Murai e sa Tumba ‘e Nurai. Dove il verde si dirada, affiorano paesaggi ‘lunari’. Le falesie offrono decine di vie per gli appassionati di arrampicata.
- Il centro di Lula è ricchissimo di murales, diario delle lotte e degli avvenimenti avvenuti negli anni.
- Le piccole case del centro storico venivano costruite con pietre e fango e il soffitto era fatto di tavole e canne ('taulatu e canna'), le case erano molto piccole e consistevano in una stanza adibita a cucina ('s'unnacru') e un soppalco dove si dormiva ('su sostre'). Dal 1940 le tegole utilizzare per i tetti erano fabbricate a Lula nel forno di Tziu Zigarru mentre le canne venivano portate con i carri dalla Baronia. Al soffitto era appesa 'sa casarizza', la dispensa.
- Non potete non assaggiare Sos cocconeddos, anche a colazione sono una vera delizia! La ricetta è molto semplice e prevede un impasto di farina, uova, strutto e zucchero. Dopo avergli dato la caratteristica forma vengono infornati per circa 10/15 minuti ad una temperatura costante di 160°. Un tempo venivano preparati in occasione della commemorazione dei defunti, ma ora sono reperibili tutto l'anno.
Lula, un borgo sardo ricco di storia e natura
Lula, un piccolo borgo situato nella provincia di Nuoro, in Sardegna, è una destinazione ideale per gli amanti della storia e della natura. Il suo territorio è infatti ricco di testimonianze di antiche civiltà, che si sono succedute nel corso dei millenni.
Un viaggio nella preistoria
Le prime testimonianze di insediamenti umani nel territorio di Lula risalgono al Neolitico. In questo periodo furono costruite le domus de janas, sepolture scavate nella roccia, e le grotte, utilizzate per scopi religiosi e funerari.
Un'eredità nuragica
In epoca nuragica, Lula era un importante centro abitato. Sul territorio sono infatti presenti numerosi nuraghi, tombe dei giganti e villaggi.
Un paesaggio naturale suggestivo
Lula è circondata da un paesaggio naturale suggestivo, caratterizzato da gole, grotte e pianori carsici. L'erosione della roccia calcarea ha creato spettacolari fenomeni naturali, come le voragini verticali di Tumba de Nurai e Sos Nidos.
Un borgo ricco di storia e cultura
Nel centro di Lula si trova la Chiesa di Santa Maria Assunta, edificata tra il XII e il XIII secolo. A soli 2 km a sud del paese si trova il Santuario campestre di Santu Frantziscu de Lùvula, dedicato a San Francesco d'Assisi.
Un'esperienza da non perdere
Lula è una destinazione che offre ai visitatori un'esperienza unica, tra storia, natura e cultura. Un luogo da non perdere per gli amanti della Sardegna.
I consigli di viaggio
- Periodo migliore: Lula può essere visitata tutto l'anno, ma la primavera e l'autunno sono i periodi migliori per ammirare la natura in tutto il suo splendore.
- Cosa vedere: Le domus de janas di Sos Enattos, il nuraghe di Sa Conca e il Santuario di Santu Frantziscu de Lùvula.
- Cosa fare: Trekking, speleologia, arrampicata sportiva.
- Dove mangiare: Il ristorante "Il paese dei balocchi" propone piatti tipici sardi, tra cui il Su Filindeu, una specialità prodotta in occasione della festa di Santu Frantziscu de Lùvula.
DOVE SI TROVA E COME ARRIVARE A LULA
INFO
Comune di Lula, via Dei Mille, 11.
Info point: piazza Loreto
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 0784 41791Pro Loco Lula Rosa ’e Monte.
Info point: piazza Luxemburg
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tel. 0784417027 - 3203894790
A cura di Aspen Nuoro