Sa simbua fritta era una ricetta della tradizione sarda semplice e gustosa che costituiva un pasto serale della quotidianità contadina.
La ricetta tipica sarda de sa Simbua fritta
SEMOLA FRITTA
Sa simbua fritta era una ricetta della tradizione semplice e gustosa che costituiva un pasto serale della quotidianità contadina.
Si può definire la versione mediterranea della polenta di mais, in quanto l'ingrediente principale è costituito dalla semola di grano duro;
Come grasso animale si usa quello suino, in quanto era caratteristico un po' di tutta l'Isola l'allevamento domestico del maiale, da cui si ricavava sia il lardo sia lo strutto, quest'ultimo usato anche per friggere più spesso che con l'olio d'oliva, che non tutti avevano a disposizione in casa.
INGREDIENTI (per quattro persone)
-
150 gr di semola grossa
secondo la preferenza -
due cipolle
-
200 gr di lardo
(o 300 gr di salsiccia secca rosolata in poco olio extravergine) -
1 lt di acqua salata
PREPARAZIONE
- Si mettono a soffriggere nel lardo due cipolle tritate, e si aggiunge acqua salata.
- Quando l'acqua bolle si versa la semola avendo l'accortezza di girare e si fa cuocere per circa 12-15 minuti sino a completa cottura.
Si consiglia di accompagnare la pietanza con un bicchiere di Monica di Sardegna di medio corpo e struttura
FONTE RICETTA
Ricettario 2015 Camere di commercio di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari