Presentata a Roma, la quarta edizione della guida Pane & Panettieri d’Italia del Gambero Rosso racconta di un settore sempre più lungimirante, dove tradizione e tecnologia, natura e scienza si incontrano e formano la ricetta vincente.
Guida Pane & Panettieri d’Italia 2023 del Gambero Rosso, in Sardegna premiato PBread Natural Bakery di Cagliari
Presentata allo Spazio Field di Palazzo Brancaccio a Roma, la quarta edizione della guida Pane & Panettieri d’Italia del Gambero Rosso racconta di un settore sempre più lungimirante, dove tradizione e tecnologia, natura e scienza si incontrano e formano la ricetta vincente.
Ad accompagnarci in questo viaggio è, ancora una volta, Petra Molino Quaglia, rafforzando concetti e valori importanti per noi sin dall’inizio. Come l’impiego del lievito madre vivo, che anche quest'anno è evidenziato su ogni scheda, e la capacità di evolvere il concetto di panificio, con un indice apposito alla fine della guida che segnala tutte le bakery.
I Tre Pani 2023 
PBread Natural Bakery
Pane e Pace
La Francesina Boulangerie
Malafronte
Calzolari
Forno Brisa
La Butega ad Franton
Micro Panificio Mollica
Nel Nome del Pane Cappelletti & Bongiovanni
O Fiore Mio Hub
Jerian
Antico Forno Roscioli
Lievito Pizza Pane
Pane e Tempesta
Panificio Bonci
Pezz De Pane
Santi Sebastiano e Valentino
Crosta
Davide Longoni Pane
Forno Artigiano Tilde
Forno Del Mastro
Grazioli
Le Polveri
Panetteria Rio dal 1929
Voglia di pane
L' Assalto ai Forni
Pandefrà
Ficini
Luca Scarcella - Il Forno dell'Angolo
Marcarino Roddino
Perino Vesco
Spoto Bakery Voglia di Pane
Vulaiga
Il Toscano
Lula - Pane e Dessert
Panificio Adriatico
Francesco Arena
Martinez
Panificio Guccione
Lievitamente
Pank La Bulangeria
Le Coin Du Pain
Forno Veneziano
Forno Zogno
Il Fornaio Zenatti dal 1979
Marinato
Olivieri 1882
Saporè Pizza Bakery
Pane & Panettieri d’Italia 2022. La sezione web
Su www.gamberorosso.it/pane/ potrete scoprire tutti i Tre Pani 2023 e tutte le migliori panetterie d'Italia con la recensione, il punteggio, la geolocalizzazione, oltre ad approfondimenti, il glossario dei lieviti.
Pane & Panettieri d'Italia 2023: un settore in fermento
Il pane al centro della tavola. E non solo in senso figurato. Il pane come struttura portante di nuove avventure imprenditoriali (basti pensare a due rivoluzionari progetti come Cerere – l’Atelier del Pane di Triuggio e Tulipane di Roma, due vere bakery del terzo millennio). Il pane come chiave di volta per raccontare una filosofia di vita, un modo di intendere l’alimentazione. Un pane che riparte da lontano, dalla memoria del profumo e del sapore che regalavano le grandi pagnotte cucinate in casa da mamme e nonne, ma con nuove consapevolezze. Farine di filiera, lievito e lunghe lievitazioni non costituiscono, infatti, in automatico la triade vincente. Ogni farina, ogni pane è una storia a sé. Ecco allora che è importante, lo scambio, la condivisione di competenze. Fra contadini, mulini, biologi, chimici e agronomi si crea un circolo virtuoso.
È il concetto di filiera chiusa o quantomeno corta e certa (c'è anche chi sta puntando o è già arrivato all'indipendenza energetica) che va a tutto vantaggio del consumatore. Un consumatore attento a gusto e salute e quindi disposto ad “investire” sul pane: oggi un prodotto di qualità non può costare meno di 7 euro al chilo; ne abbiamo parlato ampiamente anche nel mensile di giugno del Gambero Rosso. Un pane sempre più intrigante (si moltiplicano le sperimentazioni stagionali frutto di sapienti mix di ingredienti salati e dolci ed è vero boom per divagazioni in tema di cioccolato). Un pane che anche nelle sue declinazioni più semplici e in “purezza” è capace di regalare al palato incredibili sfumature di profumo e sapore. Tutto merito della vera formula magica: l’intelligente mediazione fra tradizione e tecnologia, natura e scienza. Senza passato non c’è futuro, in tutti i campi. A cominciare dal pane.