Il numero delle monete si aggirerebbe tra i 30.000 e i 50.000 esemplari. Questo lo rende il più grande deposito di monete del IV secolo d.C. mai scoperto in Sardegna, e uno dei più importanti al mondo.
Sardegna: scoperto enorme deposito di monete del IV secolo d.C.
Arzachena - Un sub ha scoperto un enorme deposito di monete del IV secolo d.C. nel mare della costa nord orientale della Sardegna, nel territorio di Arzachena. Il ritrovamento, che conta tra i 30.000 e i 50.000 esemplari, è uno dei più importanti mai avvenuti sull'isola.
Le monete, tutte di bronzo, sono state rinvenute a poca profondità, non molto distante dalla costa. Si tratta di follis, monete introdotte nell'impero romano da Diocleziano nel 294 d.C. e poi utilizzate anche dai bizantini.
Secondo una prima stima, fatta sulla base del peso complessivo del ritrovamento, il numero delle monete si aggirerebbe tra i 30.000 e i 50.000 esemplari. Questo lo rende il più grande deposito di monete del IV secolo d.C. mai scoperto in Sardegna, e uno dei più importanti al mondo.
Il ritrovamento è stato subito comunicato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e la provincia del Sud Sardegna, che ha avviato le indagini sul campo.
"Si tratta di un ritrovamento straordinario, che offre una preziosa testimonianza del periodo romano in Sardegna", ha dichiarato il soprintendente Massimo Dadea. "Le monete saranno ora sottoposte a un attento restauro, per poterle studiare e valorizzare al meglio".
FONTE: https://cultura.gov.it/comunicato/25470